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Viaggio in Giappone fai da te: Come organizzarlo

Sognate di andarci da tempo e vi state chiedendo se è possibile organizzare un viaggio in Giappone fai da te? La risposta è assolutamente sì ed in questo articolo vi darò dei consigli pratici per farlo.

Viaggio in Giappone fai da te

Quando andare

Fosse per me ogni momento sarebbe buono per un viaggio in Giappone, ma ogni periodo ha dei pro e dei contro.

  • Primavera: il periodo della fioritura dei ciliegi: le città si tingono di rosa e i giapponesi praticano l’hanami (letteralmente “guardare i fiori”). Le temperature sono miti, il cielo è limpido, ma troverete tantissimi turisti e le attrazioni più famose possono diventare molto affollate. Fate attenzione alla Golden week! La prima settimana di Maggio è festa per i giapponesi e la folla nei luoghi turistici si triplica. Se non vi interessa la fioritura scegliete la seconda metà di Maggio o l’inizio di Marzo.
  • Autunno: le temperature sono miti, le piogge scarse e ad Ottobre e Novembre le foglie degli alberi si tingono di sfumature di rosso. I giapponesi lo chiamano momijigari (letteralmente “caccia alle foglie rosse”). E’ forse il periodo migliore; ci sono turisti, soprattutto nelle attrazioni maggiori, ma meno che in primavera.
  • Estate: meglio evitare Giugno e i primi di Luglio in quanto in Giappone è la stagione delle piogge (lo tsuyu). A Luglio e Agosto le temperature possono sfiorare i 40°C e un tasso di umidità molto elevato. Ad Agosto può inoltre cominciare la stagione dei tifoni, che colpiscono soprattutto il sud, sebbene possano verificarsi anche a Tokyo, di solito verso Settembre.
    Il pro è che molte feste tradizionali (i Matsuri) si svolgono in estate, la natura è rigogliosa e potrete godere del suono dei tanti furin appesi fuori dalle case per portare un po’ di pace nelle giornate afose.
    Le zone a nord rimangono invece più fresche e possono essere un’ottima alternativa.
  • Inverno: in inverno la natura non è al suo massimo, le temperature possono diventare rigide e potrebbe nevicare. Ma di solito il cielo è terso e i luoghi principali non sono affollati.
    Inoltre volete mettere l’esperienza di un onsen giapponese mentre fuori nevica? (E’ sulla mia lista delle cose da fare prima di morire)

Come muoversi in Giappone

Ovviamente utilizzando i treni! I famosissimi Shinkansen.

Per spostarvi in treno vi consiglio di sfruttare il Japan Rail Pass, un pass riservato ai turisti e prenotabile solo dall’Italia, che consente di usufruire illimitatamente di tutti i treni delle linee nazionali Japan Rail (JR) ma non solo.

Ne esistono 3 tipi: da 7, 14 e 21 giorni.

Ordinarlo è semplicissimo: basta andare sul sito e scegliere il tipo di pass che si vuole effettuare e il tipo di consegna (in Italia o in albergo in Giappone). Si riceverà un voucher (con valenza 3 mesi) che, una volta arrivati, va cambiato in qualsiasi stazione per attivare il Pass. Potrete scegliere voi la data di inizio dell’attivazione.

A questo punto ogni volta che dovrete prendere un treno compreso nel pass vi basterà mostrarlo ai controllori.

Il costo è diverso a seconda del tempo di validità del pass e della classe (seconda o green car, la prima classe). Ma i treni giapponesi sono così puliti, ordinati e silenziosi che non vi consiglio assolutamente di spendere dei soldi in più per la prima classe.

Capire se conviene farlo e per quanti giorni è semplice matematica.
Una volta scelto l’itinerario di viaggio, potete controllare il prezzo dei biglietti dei treni sul sito Hyperdia: a questo punto è facile, se il prezzo totale dei vostri spostamenti è superiore al valore del JRP fatelo!

Sono inclusi tutti i treni della linea Japan Rail:

  • Shinkansen: i famosi treni proiettile (ad eccezione dei treni Nozomi e i Mizuho)
  • Treni espressi e locali
  • Alcune linee ferroviarie cittadine (per esempio le linee Yamanote e Chuo a Tokyo) e alcuni autobus
  • Narita Express, il treno che collega l’aeroporto di Narita alla stazione centrale di Tokyo
  • Alcuni traghetti, per esempio quello che collega Hiroshima all’isola di Miyajima

Per facilitare i vostri spostamenti vi consiglio di scaricare la app di Hyperdia. Basterà inserire stazione di partenza e di arrivo e calcolerà il percorso.

Spostamenti in città

Utilizzare la metro, soprattutto a Tokyo, all’inizio può essere un po’ spiazzante. Per velocizzare i tempi vi consiglio di acquistare una IC card. Sono delle classiche card elettroniche prepagate che, caricata una certa somma di denaro, vi permetteranno di passare i gate della metro semplicemente poggiandola su un sensore. Non vi dovrete preoccupare di fare il biglietto ogni volta.

Il costo è solo quello di una cauzione di 500 Yen (meno di 4€) che serve per attivarla e che potrete chiedere indietro alla fine del vostro viaggio. Sono ricaricabili in qualsiasi stazione metro.
Ne esistono 3 tipi e sono assolutamente equivalenti: ICOCA, ARUKA e PASMO

Possono essere utilizzate anche per gli autobus cittadini, e per fare acquisti in numerosi konbini e alle onnipresenti vending machine.
Possono essere acquistate nelle varie stazioni metro ed utilizzate nelle maggiori città del Giappone. Forse la Icoca è quella che copre una zona più vasta.

Per facilitare gli spostamenti vi consiglio di scaricare la app Japan official travel app. Basta inserire il punto di partenza (che sia una stazione, un museo, un santuario ecc) e il punto di arrivo. Vi suggerirà il percorso in metro, bus e anche a piedi.

Come rimanere connessi durante un viaggio in Giappone?

C’è da dire che il wifi gratis è abbastanza presente in Giappone, ma se avete necessità di rimanere connessi vi consiglio di noleggiare il poket wi-fi (la nostra rete 4G non funziona in Giappone).

Si tratta di un piccolo router che vi permetterà di connettere più cellulari contemporaneamente, con un costo di circa 5€ al giorno.
Mi sono trovata molto bene con japan wireless: basta prenotarlo e pagarlo sul sito e vi arriverà un voucher da convertire all’ufficio postale in aeroporto (potrete indicare l’aeroporto di arrivo).

Potete trovarlo qui.

Quanto costa un viaggio fai da te in Giappone

Ma quanto costa un viaggio in Giappone? E’ davvero così proibitivo?

La risposta è: non necessariamente. Dipende anche molto da come volete viaggiare.

Vi faccio un esempio: nell’ultimo viaggio che ho fatto di 15 giorni tra Tokyo, Kyoto e valle del Kiso ho speso 1200€ a persona per voli, hotel e pocket wifi (quella volta non ho utilizzato JRP).

Il consiglio è di monitorare i voli con largo anticipo (per esempio mettendo un avviso su google flight che trovo molto utile), e potrete trovare anche offerte a poco più di 500€ A/R (è un prezzo ottimo); vi consiglio inoltre di prenotare gli alberghi con cancellazione gratuita su booking.com o Agoda quando trovate una buona offerta (se poi per qualche motivo non partirete più o avrete bisogno di cambiare date farete sempre in tempo a cancellare).
Per mangiare c’è un’ampia scelta e potrete fare un pasto più che soddisfacente con poco più di 10€. Potete scegliere tra street food (assolutamente consigliato), piccoli ristoranti di ramen, izakaya o addirittura pasti ai konbini (quei piccoli market aperti 24h su 24).
La voce più costosa sono gli spostamenti; treni e metropolitane giapponesi sono abbastanza cari, ma il prezzo è sicuramente giustificato dalla loro efficienza, organizzazione e pulizia.

Dove alloggiare

Viaggio in Giappone fai da te

Potete trovare un’infinità di sistemazioni: dai classici Ryokan, gli alberghi tradizionali giapponesi (che però non sono proprio la scelta più economica), ad alberghi all’occidentale, guest house, ostelli, i famosi capsule hotel dove potrete dormire in un piccolo spazio in cui a malapena entra il materasso, ma dove risparmierete un bel po’.

Trasporto bagagli

Viaggiare sui treni giapponesi vi darà sicuramente un’idea della loro efficienza, ordine e pulizia….ma anche degli spazi ridotti! Cercate di viaggiare leggeri, perché sarà difficile sistemare grosse valige sul treno. Ci sono solo dei posti al fondo di ogni carrozza e se il treno è pieno si riempiono subito. Se come me non potete fare a meno di portare una valigia gigante solo per caricarla di souvenir, allora potete optare per il servizio spedizione bagagli.

E’ offerto da qualsiasi hotel e anche da molti konbini. Come tutto in Giappone, è efficiente e puntuale. E le vostre valigie saranno lì ad aspettarvi nel prossimo albergo.
Tra Tokyo e Kyoto per esempio il servizio richiede un giorno, quindi calcolate bene i tempi

Il costo è tra i 15 e i 20€ a valigia.

Spero di esservi stata utile per organizzare il vostro viaggio fai da te in Giappone, è un Paese bellissimo che mi è rimasto nel cuore e non ve ne pentirete.

Se avete qualsiasi altra domanda, scrivetemela pure nei commenti e se l’articolo vi è piaciuto condividetelo!

Amo il tè caldo, il profumo dei dolci alla cannella e le luci di Natale. Immagino spesso la vita nel passato e sogno ad occhi aperti diverse vite future, cercando di imparare a godere del presente. Adoro alla follia l'Estremo Oriente e le sue storie. Penso spesso che vorrei vivere in Giappone. Credo che l'amore e la gentilezza possano cambiare il mondo.

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